Andrea Camilleri,
Vergine ascendente Scorpione e il suo tema natale.
Strani destini accompagnano spesso gli uomini.
A volte ci si danna per tutta la vita, si sgobba e ci s'impegna allo stremo
delle proprie forze senza riuscire ad ottenere i risultati voluti ed adeguati
all'impegno profuso.
E magari si vedono altri che con pochi meriti ottengono molto di piu' ...
Succede anche nella banalita' delle nostre esistenze quotidiane, nelle scuole
come negli uffici.
La storia del'arte e' piena di grandi artisti che per tutta la vita hanna fatto
la fame, come Modigliani, per esempio, per poi assurgere fra i grandi maestri
dopo la morte.
La storia della letteratura e' piena di autori che che hanno composto le
loro opere senza riuscire a essere pubblicati o quasi, per vedere i propri
scritti diventare best-seller quando il successo ha perso gran parte della
sua importanza.
Se non giunge postumo, come nel caso di Tommasi di Lampedusa con Il
Gattopardo,
Un destino bizzarro, che nel mondo dello spettacolo e' toccato all'ottima
attrice Jessica Tandy, rimasta ai margini della fama fino a tarda eta' per
vincere l'Oscar a oltre ottant'anni con A spasso con Daisy.
Qiesto e' capitato anche ad Andrea Camilleri, scrittore siciliano e "padre"
di un eroe, anzi un antieroe dei nostri tempi: il commissario Montalbano,
personaggio divenuto famosissimo nella scorsa primavera quando la RAI ha
mandato in onda due sceneggiati che lo vedevano come protagonista.
Il corso delle cose
Camilleri ha compiuto un lungo e dignitosissimo percorso come sceneggiatore e
regista televisivo: in quest'ultima veste ha prodotto le celebri serie
dedicate al commissario Maigret (con l'indimenticabile Gino Cervi) e al
tenente Sheridan.
Ma la sua vocazione era quella del romanziere.
Ci ha provato inutilmente, per qualche decennio.
Niente da fare.
Il suo primo romanzo, Il corso delle cose, dovette essere pubblicato
a proprie spese e passo' inosservato.
Altri romanzi gli furono pubblicati dalla casa editrice Sellerio, con scarsi
risultati.
"Ho avuto dieci anni di rifiuti dalle case editrici, ma non ne facevo drammi.
Pensavo, in virtu' della mia concretezza, che quella non era la mia strada",
ha dichiarato in un intervista con virginea modesta.
Per diventare uno scrittore con tutti i crismi Camilleri ha dovuto aspettare i
settant'anni, un'eta' in cui normalmente si va in pensione.
E lui ci e' andato, come regista televisivo.
Ma ... non e' mai troppo tardi, no?
Con il successo del commissario Montalbano tutta la sua produzione letteraria
e' decollata verso record di vendite.
Fino alla riduzione televisiva dei romanzi Il ladro di merendine e
La voce del violino che ha sancito il definitivo successo di
personaggio e autore, grazie anche all'oculata scelta del regista e attori.
Salvo Montalbano, commissario di Vigata, e' diventato una sorte di amico per
tutti noi come il tenente Colombo o Perry Mason: e' stato annunciato che
verrano girate e mandate in onda nuove storie, prime fra tutte quelle tratte
dagli altri due romanzi "montalbaneschi", Il cane di terracotta
e La forma dell'acqua.
Saturno seduto sull'ascendente
Vi siete mai chiesti il perche' di questi successi tardivi e iprovvisi?
E' il gioco del destino bizzarro?
L'astrologia e' una guida eccellente per spiegare situazioni che altrimenti
rimarrebbero stranezze inspiegabili.
Andrea Camilleri e' nato a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, il
6 settembre 1925 alle 10.30.
Vergine con ascendente Scorpione e, guarda un po', Saturno praticamente
seduto sull'ascendente.
Perche' ne parliamo subito?
Ma e' ovvio, perche' Saturno rappresenta la tarda eta', il tempo che scorre
lentamente, il rallentamento e il congelamento delle situazioni ... oltre
a molte altre cose, naturalmente.
Ma questo e' il significato che salta subito all'occhio se pensiamo che
Camilleri e al suo successo tardivo e non ci meravigliamo di trovare il
pianeta in una posizione cosi' importante nel tema natale.
Come se non bastasse, Saturno e' opposto alla Luna in Toro e nel sesto campo: il
significato dell'aspetto e' quasi letterale nel rappresentare eventi che
rallentano e ostacolano la popolarita' del proprio lavoro.
Per fortuna di Camilleri - e di no lettori - questa Luna cosi' negletta e
impoverita e' pero' sostenuta da un bellissimo aspetto di Mercurio e Nettuno
nel decimo campo che testimoniano fantasia, inventiva, capacita' narrativa
fuori del comune.
Sicche' la popolarita' prima o poi doveva arrivare e con essa anche la fama e
la ricchezza, come vuole Giove nel secondo campo in eccellente aspetto con
l'accoppiata Sole-Marte nel decimo.
Parole con fantasia
Una componente del successo di Cmailleri sta nella lingua che si e' inventato:
un siculo-italiano che obbliga i non siciliani a un livello di attenzione
costante per non perdere i dettagli durante la lettura.
"E' la lingua che si parlava in casa nostra, quando io ero ragazzo.
Avevo pensato piu' di una volta di usarla per scrivere un libro, ma trovai
il coraggio di farlo solo mentre, sui cinquant'anni, assistevo mio padre in
fin di vita.
Fu allora che decisi di scrivere una storia come se la raccontassi a lui".
Questa forma di comunicazione insolita (ben espressa da Mercurio congiunto
a Nettuno nel decimo campo) si e' dimostrata vincente e non mi meraviglierei
se, quanto prima, entrassero nel gergo comune espressioni riprese dal
linguaggio dei romanzi di Camilleri.
Una di queste mi ha colpito perche' anche le parole sono simboli e possono
avere significati piu' profondi di quel che pensiamo.
Nel dialetto siciliano per dire un po' si dice tanticchia.
In italiano si mette in evidenza l'accezione negativa del termine (poco)
mentre in siciliano l'accento e' sull'aspetto positivo (tanto): questo
potrebbe suggerirci che, per la psicologia siciliana, una "parte" di qualche
cosa e' gia' tanto; avere poco, quindi, e' meglio di niente, concetto ben
chiaro a una popolazione che, storicamente, ha sempre avuto poco!
Lento ma inesorabile
Si dice che un personaggio vincente di un romanzo e' sempre una sorta di alter
ego dell'autore.
Ora il commissario Montalbano, come Camilleri, e' un tipo essenzialmente
modesto, non gli interessa fare carriera a acquisire onori, ma solo fare bene
il suo lavoro, come vogliono i valori virginei.
La giustizia e' cio' che che gli interessa, con Saturno sull'ascendente, e
se qualche volta la strada per raggiungerla non e' prorpio ortodossa non
se ne cura piu' di tanto.
I regolamanti di conti fra famiglie mafiose non scompongono piu' di tanto
Montalbano che si limita a registrare i fatti - per contro, e' prontissimo
a intervenire quando un delitto "comune" cerca di essere fatto passare per
delitto di mafia.
Nel romanzo Il ladro di merendine Montalbano escogita un ingegnoso
modo per costringere i servizi segreti a tutelare gli interesi di un bambino,
vittima innocente della vicenda.
Insomma, e' facile ritrovare nel temperamento del personaggio Montalbano i
valori virginei e saturnini del tema di Camilleri.
"Il successo nasce da piu' fattori.
E' difficile spiegarlo e non c'e' una formula semplice per conquistarlo", ha
detto lo scrittore siciliano in un'intervista.
Nel suo caso la formula vincente e' stata la pazienza unita alla fermazza nel
perseguire i propri obbiettivi: una fermazza che nasce dalla consapevolezza
di essere, tutto sommato, privilegiato dalla sorte per aver potuto fare, nella
vita, esattamente cio' che desiderava e che gli piaceva.
E per lui il succeso e' stato saturnino anche nello scorrere del tempo, lento
ma inesorabile, come vuole il pianeta abbarbicato al suo ascendante: e'
incominciato con il terzo ciclo di Saturno, cioe' dopo i settant'anni, ed
e' andato aumentando, scandito dai transiti dei pianeti lenti in Capricorno.
E' ipotizzabile che il massimodella fama arrivera' nei prossimi mesi, con
Saturno e Giove insieme al transito nel Toro.
Potrebbe addirittura arrivare un premio letterario ... ma non aspettiamoci che
sia il commissario Montalbano a ritirarlo, a lui le luci della ribalta non
piacciono!
Grazia Bordoni
Sirio Febbraio 2000
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