Il noir come chiave di lettura per rappresentare il volto criminale del potere e gli abusi
dell’establishment. Una raccolta di racconti gialli scritti dai principali scrittori italiani del
genere: da Andrea Camilleri a Carlo Lucarelli, da Massimo Carlotto a Loriano Macchiavelli.
Nel n. 3/2011 di MicroMega non poteva mancare il commissario Montalbano di Andrea Camilleri,
che indaga su un omicidio di una ragazza dell’Est e si imbatte in una orribile vicenda.
Ma il commissario siciliano è presente anche nel contributo di Pepé la Faussaire, al secolo
Pierfranco Pellizzetti, dove, insieme al collega Graisset, ha a che fare con il delitto della
Nanetti, giovane consigliera regionale della Lombardia.
Andrea Camilleri
La rottamazione
Una donna trovata morta sull’uscio di un palazzo, il corpo orrendamente torturato. Una chiave
come unico indizio. I pezzi dell’intricato puzzle che piano piano si compongono nella mente del
commissario Montalbano. Fino a tracciare una verità ben più atroce dei suoi stessi incubi...
Pepé le Faussaire al secolo Pierfranco Pellizzetti
Graisset, Montalbano e il caso Nanetti
Il commissario Graisset è in vacanza a Porretta Terme, quando viene coinvolto da Montalbano
nelle indagini per la morte della consigliera Nanetti: intuisce subito che dietro gli aiuti del
premier Burlesquoni alle ragazze bisognose si cela qualcosa. La sua attenzione non va però alla
marocchina Fatima, su cui tutti si concentrano, ma a Lello Morra. Scoprirà il flirt, e che la
Nanetti sapeva troppo.
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